Remus J. LupinSgranai gli occhi.
Perchè se ne andava? Pete non faceva altro che mettere in imbarazzo le persone, e che diamine!
La guardai scappare come al solito da me, e sospirai, decidendo di non seguirla: probabilmente si vergognava di quel che era successo, e seguirla sarebbe stato peggio.
Posai lo sguardo su Codaliscia, quasi assassino.
-Sarebbe andata bene, se non fossi entrato così all'improvviso a rovinare tutto...-Feci cercando di mantenere la calma, riuscendoci un po' meno delle altre volte.
Nessuno mi aveva mai visto così.
-Perchè non vai dalla tua bambola e mi lasci leggere, allora?-Lo invitai con il tono un po' alterato, scandendo ben bene le parole.
Perchè dovevo rimanere nello scompartimento con lui? Mi sentivo un po' amareggiato, combinava solo guai.
Rimasi seduto e tirai fuori il mio libro, iniziando a leggere.
Sperando che andasse via. Magari a cercare Sir e Jamie...O a seguire la signora col carrello.
Solo il libro poteva calmarmi...E dire che non mi arrabbiavo facilmente, eh.
Julia Morgan SapphireQuando si affacciò Sirius nel nostro scompartimento avrei voluto morire. No, davvero...Avrei preferito che mi avadakadaverizzasse, almeno non mi sarei dovuta sorbire quello sguardo indagatore che faceva ancora più male e metteva ancora più in soggezione.
Rimasi in silenzio alla sua frecciatina, abbassando lo sguardo, ignorandolo, mentre Lucius mi studiava con un sopracciglio inarcato.
Regulus d'altro canto alzò il capo, mentre riprendeva ad accarezzarmi i capelli.
-Geloso, Sirius?-Sorrise tranquillo, guardandolo.
-Siamo solo amici, non te la rubo, tranquillo. Anche se non mi sorprenderei, se preferisse me.-Aggiunse subito dopo. A quelle parole mi voltai a guardarlo male. Ma cosa diavolo diceva?
-Regulus, sta zitto.-Dissi, irritata, liberandomi della sua stretta ed uscendo dallo scompartimento. Scansai Sirius e Katherine in malo modo passando tra loro e mi allontanai attraversando i corridoi.
Avevo bisogno di Mel, e alla svelta...
Era l'unica capace di calmarmi quando mi venivano certe crisi di nervi.
Tuttavia, non la trovai. Quando mi serviva fottutamente, non c'era...
Mi rifugiai in uno scompartimento vuoto e chiusi la porte, accucciandomi sul sediolino, con un'espressione quasi turbata.
Ma cosa mi succedeva? Perchè mi ferivano le sue frecciatine?
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Lucius guardò Sirius e sorrise appena, divertito.
-Ti ricordo Black, che anche io sono Caposcuola. Non vedo il tuo amico quale minaccia potrebbe rappresentarmi.-Disse malevolo.
Poi guardò la Potter freddo. Ma cosa voleva?
Almeno il fratello stava zitto, una volta tanto.
Riley Carson (Riddle)Entrai nel treno e mi misi alla ricerca degli altri Serpeverde, e più precisamente Lucius e Regulus. Ormai erano i Mangiamorte più importanti tra quelli che avevo raccolto.
Presi a camminare per i corridoi, annoiato, guardando nei vari scompartimenti.
Nah, nessuno.
Guardai avanti e mi resi conto della presenza di Black, e i due fratelli Potter davanti ad uno scompartimento e Sapphire uscire.
-Sapphire, Lucius...-Feci per dire, ma lei mi sorpassò senza dire altro.
Inarcai un sopracciglio. Cosa stava succedendo?
Probabilmente Lucius e Regulus erano lì: ogni anno erano con Julia.
Mi avvicinai a grandi passi e riuscii a sentire gli ultimi discorsi di Black e Lucius.
Mi schiarì la voce.
-Ora basta, Malandrini.-Dissi freddo, guardando i Grifondoro sprezzante.
-La vostra presenza qui da noi Serpi come la giustificherete, se qualche professore passasse a controllare?-Ghignai, accennando un sorriso.
-Siete voi in torto, quindi sparite.-Aggiunsi, squadrando James, che era il capo dei Malandrini.
Donai uno sguardo a Katherine subito dopo, facendo saettare lo sguardo da lei al fratello.
-Ah, c'è pure la seccatura.-Dissi, con un tono suadente e allo stesso tempo gelido.